Si può essere sovversivi chiedendo che le leggi vengano rispettate da chi ci governa (Ennio Flaiano)

venerdì 7 ottobre 2011

Elogio della coerenza

Prendo le distanze da chi si mostra scandalizzato per l’ultima trovata di Berlusconi: chiamare “forza gnocca” il suo partito.

Cosa c’è di nuovo o di diverso rispetto al Berlusconi che conosciamo?
L’espressione è volgare? Ma B. è un uomo volgare.
L’espressione è sessista? Ma B. è da sempre sessista.
L’espressione è inconcepibile per un uomo delle Istituzioni? Ma che c’entra B. con le istituzioni democratiche?

Si potrebbe continuare, ma non serve. Con questi suoi comportamenti, B. altro non è che coerente con se stesso. Forse, complice l’età, l’incipiente demenza senile prende il sopravvento più frequentemente che in passato. O forse no, se consideriamo che già lo scorso anno si era comperato il letto di Napoleone con annesso baldacchino.

Nulla di nuovo, si potrebbe quindi dire. Nulla che scandalizzi "di più".
E aggiungere che il vero dramma per questo Paese è avere un Presidente del Consiglio che tiene il Parlamento inchiodato a discutere di intercettazioni telefoniche dopo averlo condotto sull’orlo del baratro economico-finanziario. Che non è in grado di scegliere il Governatore di BankItalia. Che prepara l’ennesimo condono. Che non è in grado di rendersi conto della situazione del Paese perchè vive, ormai dissociato dalla realtà, in una sorta di iperuranio popolato da cortigiani plaudenti.

Che oggi non ha trovato di meglio da fare che volare a Mosca per il compleanno di Putin.

La democrazia è un sistema di governo meraviglioso e delicato all stesso tempo. Votare con la pancia, piuttosto che con il cuore e il cervello, porta ad avere Berlusconi alla presidenza del Consiglio dei Ministri (Bossi alle riforme, Calderoli alla semplificazione, Maroni agli interni, Gelmini nel tunnel della pubblica istruzione e ricerca, ...).
Se lui è li e si è circondato di una tale corte dei miracoli, la responsabilità è dei molti che lo hanno votato. E di chi non ha saputo spiegare in modo convincente perchè votarlo ci avrebbe condotti tanto in basso.

Più che scandalizzarci, serve far tesoro dell'errore per evitare di ripeterlo.
La notte sta per terminare.

5 commenti:

  1. Ciao Augusto, grazie per i tuoi interventi intelligenti e le tue analisi mirate e largamente condivisibili. Le ultime esternazioni di Berlusconi mi hanno doppiamente offesa ed indignata: 1. come donna, 2. come Italiana. Purtroppo hai ragione tu...dovremmo ormai esserci abituati, sembra però che non ci sia mai limite al peggio e a questo, francamente, faccio fatica a rassegnarmi. Spero davvero che alle prossime elezioni tante persone vadano a votare usando SOLO la testa e il cuore, a beneficio loro e di tutti gli Italiani. Nel frattempo, per favore, tu non stancarti di provocare la nostra intelligenza e le nostre coscienze.
    Grazie.
    Elena

    RispondiElimina
  2. La notte sta per terminare. Ok. Però vediamo di alzarci col piede giusto! ;)
    Paola

    RispondiElimina
  3. @Elena. Concordo con Elena quando ringrazia Augusto per le sue analisi e provocazioni. Ma probabilmente lei non è di Saronno.
    Io invece si e ho votato Augusto Airoldi sia alle elezioni regionali che comunali. Anzi, lui non dovrebbe dimenticarsi di essere stato il candidato più votato in città in entrambi i casi.
    Chi lo ha votato si aspetta, a buon diritto, di conoscere le sue valutazioni anche sui fatti locali. Invece su quelli non è mai intervenuto. Così noi siamo costretti a conoscere solamente le molte scempiaggini che le minoranze pubblicano sulla stampa locale sia cartacea che online (a partire dalle Zone30) e i non trascurabili svarioni dei gruppi politici che con il PD amministrano Saronno (vedi caso Saronno Servizi, ma non solo).
    Il PD saronnese (partito di cui caro Augusto porti la responsabilità di essere uno dei leader, forse il più noto) sembra scomparso dall'agone politico, in preda a non si sa quali timori e afasie.
    Per dirla fino in fondo: se non avessi potuto esprimere la tua preferenza, non sono così sicuro che avrei votato PD lo scorso anno.
    Per questo chiedo con forza che tu ci faccia conoscere il tuo parere anche sulle vicende della nostra Città. Non ci deludere. Ciao.
    M. Zanatta

    RispondiElimina
  4. Concordo con Zanatta. Le occasioni non mancano.
    Oggi, sul settimanale dell'amministrazione Saronno Sette, la lista di maggioranza Tu@Saronno prende le distanze dal PD (il partito di maggioranza relativa!) su un tema cruciale come quello dell'acqua.
    Sarebbe il caso che il PD, il mio partito, dicesse qualche cosa.
    Almeno fallo tu.
    Sandro

    RispondiElimina
  5. Rispondo volentieri a Zanatta e Sandro, ma, innanzitutto, li ringrazio per le sollecitazioni.
    Ciascun Consigliere comunale, indipendentemente dalla sua collocazione politica, deve poter trovare nel Presidente del Consiglio Comunale una funzione di garanzia. Svolgere quel ruolo significa quindi accettare di muoversi con prudenza nel confronto politico pubblico che coinvolge ambiti di competenza del Consiglio stesso. Questo è il motivo per il quale mi tengo "un passo indietro" nel dibattito politico locale. Prudenza non significa però assenza.
    Per quanto riguarda il tema sollevato da Sandro, il mio pensiero è questo. Ogni forza politica è libera di pronunciarsi sui temi che ritiene. Altro è l'opportunità di farlo, altro ancora la condivisibilità dei contenuti. Nello specifico non mi risulta che alcuna delle forze politiche di maggioranza che amministrano Saronno abbia mai avuto in mente una qualche forma di privatizzazione dell'acqua; e questo ben prima della recente celebrazione del referendum. Tanto meno il PD. Mi sia quindi consentito dire che il tentativo di smarcarsi che si può leggere nell'articolo di TU@Saronno risulta quantomeno inopportuno.
    Nel merito poi, ritengo opportuno precisare due cose. 1)la maggioranza che amministra Saronno ha attivato un Gruppo di Lavoro che sta lavorando alle scelte strategiche e gli ambiti operativi di Saronno Servizi, anche alla luce delle continue modifiche alla normativa di riferimento introdotte dal Governo Berlusconi. In questo GdL, TU@Saronno è ovviamente rappresentata. 2)grazie alla gestione dell'acqua da parte di Saronno Servizi, i saronnesi bevono acqua buona e pagano le tariffe più basse della provincia di Varese. Credo che questo sia ciò che principalmente interessa loro e nel momento in cui qualche forza politica propone di cambiare un gestore che offre un buon servizio deve saper dire ai cittadini e alle famiglie cosa ne guadagneranno.
    Dall'articolo di TU@Saronno, non mi sembra che questo si capisca.
    Amministrare una città di questi tempi è un compito tutt'altro che facile, ad iniziare dal rispetto dei folli vincoli di bilancio imposti dal Governo Berlusconi. Per questo è mia convinzione che le coalizioni chiamate dai cittadini a questo compito devono prediligere la compattezza. Anche quando, per farlo, qualcuna di esse deve rinunciare a un di più di visibilità.

    RispondiElimina