Si può essere sovversivi chiedendo che le leggi vengano rispettate da chi ci governa (Ennio Flaiano)

lunedì 29 maggio 2017

LOSERS

Era il maggio 2016 quando la Comunità Pastorale saronnese si attivava per ospitare 32 richiedenti asilo inviati dal Prefetto di Varese e gestiti dalla Caritas, ottenendo l'esplicita adesione di decine di associazioni laiche e cattoliche. 

E "32" fu il numero che letteralmente terrorizzò il Sindaco Fagioli e la sua amministrazione. "Saronno non vuole clandestini", fu lo slogan di allora. Ma di discriminatorio c'era solo lo slogan e la magistratura fu costretta a condannare la Lega Nord a pagare una multa salata. Allora ci volle una ordinanza per impedire l'arrivo dei profughi.

Un anno dopo si scopre che per mandare in fibrillazione Sindaco e maggioranza (anche quella soprannumeraria!) basta molto meno: nel maggio 2017 il celodurismo leghista si infrange sul possibile arrivo di "9" richiedenti asilo. Ma questa volta la battaglia leghista fatica a trovare motivazioni spendibili: parlare ancora di clandestini comporterebbe una nuova sanzione pecuniaria e l'accoglienza di queste "9" persone direttamente in canonica impedisce ulteriori, ancorché fantasiose, ordinanze. Insomma, anche quando l'accoglienza dimostrata dalla comunità saronnese rispetta l'invito del loro leader Salvini, ("accoglieteli in casa vostra") Sindaco e maggioranza sembrano in stato confusionale.

Sorge allora una differente domanda: che il bailamme scatenato sul possibile arrivo di "9" persone in fuga dalla  morte per fame o per la guerra serva a distogliere l'attenzione dal nulla di fatto in due anni di amministrazione? Dubbio non peregrino visto che a Saronno la sicurezza non è sicuramente migliorata, il degrado in centro come in periferia, nella più bonaria delle valutazioni, è peggiorato, il teatro Giuditta Pasta sembra prossimo ad essere venduto e i Servizi sociali comunali appaiono in via di ridimensionamento se non di disarticolazione.

Certo sembrerebbe non essere un periodo di grande splendore per l'attuale amministrazione, ma prendersela con la comunità saronnese che è disponibile ad accogliere "9" richiedenti asilo, mi sembra da perdenti.

Meglio: da "losers", come direbbe qualcuno oltreatlantico.
#Saronnomeritadipiù