Ha sicuramente ragione Bersani quando afferma che in Sicilia sono accadute "cose da pazzi". Ha vinto il Centrosinistra, con un candidato di sinistra, già sindaco antimafia.
Ma il 52% dei siciliani non è andato a votare.
Ma il Centrosinistra ha il 30% dei voti espressi (meno del 15% dei voti potenziali).
Ma la prima forza politica dell'isola è il M5 Stelle, con il 15% dei voti espressi, contro il 13 del PD.
Ma il rissoso, frammentato e sbandato universo del centrodestra, nel suo complesso, passa il 40% dei voti espressi.
Ma la "sinistra" e l'IDV sono sostanzialmente scomparsi.
La vittoria del Centrosinistra è sicuramente una buona notizia; un'ottima notizia. Per il PD. Per la Sicilia. Per l'Italia tutta.
Ma i risultati elettorali siciliani, se proiettati a livello nazionale, rischiano di avere una sola lettura: prove tecniche di Monti bis.
Già, ma in Sicilia succedono cose da pazzi!
Speriamo.
Nessun commento:
Posta un commento